Quando il lavoratore entra in malattia, c’è la possibilità che diventi oggetto della visita fiscale INPS. Esistino fasce di reperibilità prestabilite, in cui il soggetto DEVE farsi trovare in casa (salvo diritto all’esonero). Ci sono casi in cui l’assenza in questi orari è giustificata, ma molto spesso non è così. Cosa accade quando al controllo del medico fiscale, il lavoratore risulta assente ingiustificato?
Assenza ingiustificata alla visita fiscale INPS: cosa succede?
Cosa succede nel caso di un’assenza alla visita fiscale INPS, non giustificabile?
- prima visita: si perde il trattamento economico per i primi 10 giorni di malattia;
- seconda visita: oltre alla precedente sanzione, si aggiunge la riduzione del 50% del trattamento economico per il residuo periodo;
- terza visita: l’indennità Inps viene interrotta fino al termine del periodo di malattia (c’è il mancato riconoscimento della malattia).
Il lavoratore assente alla visita fiscale risulta doppiamente inadempiente: sia verso l’INPS, che verso il datore di lavoro. Ciò lo rende soggetto a sanzione o, in casi gravi, al licenziamento. In alcuni casi, il contratto collettivo stabilisce che il lavoratore assente è tenuto a comunicare l’assenza, altrimenti può essere sanzionato anche quando l’assenza è dovuta ad un giustificato motivo (Cass. 10 febbraio 2000 n. 1481).
