Il nuovo Governo M5S-PD al centro del dibattito tra il personale della scuola e non può che essere altrimenti: la delusione per quanto non è riuscito a fare il cosiddetto ‘Governo del cambiamento (che non c’è stato, anzi…)’ firmato M5S-Lega non può che porre degli interrogativi su cosa accadrà nei prossimi mesi. La Cisl Scuola, attraverso una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, mostra un cauto ottimismo, derivante dalle affermazioni del Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che parla di ‘istruzione di qualità e aperta a tutti’.
Governo Conte-bis, Cisl: ‘Accogliamo segnale positivo’
La segretaria Cisl, Maddalena Gissi, vuole accogliere queste parole come un segnale positivo, ‘fermo restando che non sono pochi i nodi da sciogliere, per il presidente incaricato, nelle prossime ore’.
Cisl Scuola, Gissi spera che si possa mantenere clima di confronto positivo
Lena Gissi si augura che si possa mantenere quel clima di confronto positivo che si era venuto a creare con il precedente Governo: ‘Una situazione che per noi della scuola – sottolinea la segretaria Cisl – già si era determinata nella fase finale della precedente legislatura, consentendo di affrontare e risolvere fin da allora alcune delle più rilevanti criticità determinate da infelici scelte legislative, e soprattutto di rinnovare finalmente un contratto di lavoro fermo da dieci anni’.
Lena Gissi, naturalmente, ha ricordato l’intesa di Palazzo Chigi dello scorso 24 aprile, sottoscritta proprio dal premier Conte, per dare una risposta alle emergenze riguardanti il precariato e il reclutamento. ‘Non è atteso da compiti facili il governo che verrà : il dialogo sociale, fattore importante di coesione e di unità del Paese, può rappresentare oggi più che mai – conclude Maddalena Gissi – per tutti una risorsa preziosa’.