Si continua a parlare del decreto salvaprecari, anche alla luce delle recenti dichiarazioni rilasciate dal ministro Fioramonti, riguardanti la selettività dei Percorsi Abilitanti Speciali (PAS). A questo proposito, è intervenuto il responsabile scuola della Lega, senatore Mario Pittoni, che ha voluto esprimere la propria opinione in merito.
Decreto salvaprecari, Pittoni: ‘Cosa vuol dire ministro Fioramonti?’
Pittoni spiega i PAS
‘Non ci stancheremo di ripetere – sottolinea Mario Pittoni – che, contrariamente a quanto affermato da alcune esponenti grilline, i cosiddetti PAS, superando la concezione nozionistica della valutazione mediante uniche prove d’esame, assicurano una reale selezione ex ante, in considerazione dell’esperienza professionale, in itinere, con diversi esami universitari, e ex post, con l’esame conclusivo (nel triennio accademico 2013/2016 quasi 3 candidati su 10 non sono stati ammessi all’esame finale per non aver superato singoli esami del piano di studio).
La formazione specialistica per l’insegnamento viene erogata dalle università pubbliche mediante corsi di studio, denominati TFA e PAS, preordinati all’acquisizione di CFU (crediti formativi universitari) nei seguenti SSD (settori scientifico-disciplinari): didattica generale e speciale, pedagogia generale e speciale rivolta ai bisogni educativi speciali, pedagogia sperimentale, didattica disciplinare, laboratori pedagogico-didattici, tecnologie dell’informazione e della comunicazione per la didattica. A conclusione dei numerosi esami di profitto, si accede a un ulteriore esame, di competenza ministeriale, abilitante all’insegnamento’, così conclude il senatore Pittoni.