Il neo sottosegretario al Miur, Lucia Azzolina, è intervenuta in qualità di ospite alla trasmissione di La7, ‘Omnibus’: la deputata pentastellata ha parlato di scuola, naturalmente, e di quali sono le intenzioni del nuovo Miur per i prossimi mesi.
Lucia Azzolina: ‘La scuola riguarda tutti gli italiani’
‘Sono felice che finalmente si parli dell’istruzione e della scuola, dell’università e della ricerca. Io ne ho fatto una battaglia personale – ha dichiarato Lucia Azzolina – nel senso che, per anni, anche in diverse trasmissioni televisive, io avevo detto ‘parliamo di scuola, riportiamo al centro del dibattito nazionale la scuola’. A volte mi è stato detto: ‘La scuola non fa audience’ e io mi sono chiesta il perché, visto che la scuola riguarda tutti, genitori, studenti, nonni, riguarda tutti gli italiani, riguarda il futuro del nostro Paese. Allora, il ministro Fioramonti ha detto: ‘Oh il Miur ha bisogno di soldi’: vorrei ricordare che nel 2008 Gelmini e Tremonti insieme hanno tagliato 8 milioni di euro alla scuola, questi soldi non sono più tornati indietro.’
‘L’istruzione non è una spesa, è un investimento’
‘Abbiamo problemi sull’edilizia scolastica, abbiamo problemi sulle classi sovraffollate, abbiamo problemi di aumenti stipendiali per i docenti e per il personale Ata, paghiamo di meno gli insegnanti dell’infanzia e della primaria meno dei docenti delle superiori, cioé abbiamo tantissimi problemi. Finalmente riportare tutto questo al centro del dibattito nazionale e dire ‘Abbiamo bisogno di soldi per la scuola’, il principio per me è assolutamente condivisibile e ne sono ben contenta. Su come declinarlo – prosegue Lucia Azzolina – su come trovare i soldi per la scuola, questo va discusso con il Ministero delle Finanze. Ci sediamo attorno ad un tavolo e vediamo se c’è la volontà reale, come io mi auguro, che questo governo finalmente investa sull’istruzione, perché investire sull’istruzione oggi significa risparmiare domani, non avremo persone a cui dare il reddito di cittadinanza domani. L’istruzione non è una spesa, basta con l’idea che si ha in Italia che l’istruzione sia una spesa, l’istruzione è un investimento – conclude la deputata del Movimento 5 Stelle – serve a tutti noi.’
