Scuola, diplomati magistrale ultime notizie: 'Evitare una strage di licenziamenti'

La questione riguardante i diplomati magistrale al centro dell’attenzione dopo l’esclusione dall’intesa Miur-sindacati dello scorso 1° ottobre: i sindacati hanno già provveduto ad inoltrare al Ministero dell’Istruzione una lettera attraverso la quale si chiede l’avvio urgente di un tavolo tecnico affinché si trovi una risoluzione alla vicenda che rischia di portare ad un licenziamento di massa.

A questo proposito, il sindacato Anief, nonostante sia stato escluso dall’intesa raggiunta con l’amministrazione centrale, chiede di poter partecipare al tavolo tecnico riguardante i diplomati magistrale come pure agli altri tavoli tecnici che dovranno essere avviati, come da accordo, anche per la semplificazione amministrativa delle scuole, per il personale Ata, il rinnovo del CCNL e la legge di bilancio.

Diplomati magistrale, le proposte Anief per evitare i licenziamenti

Anief vorrebbe approfondire con il ministro dell’istruzione Lorenzo Fioramonti alcuni punti già illustrati in precedenza, punti che si ritiene siano fondamentali per la risoluzione del problema dei diplomati magistrale, ovvero:

  • confermare i contratti in essere stipulati durante l’anno scolastico, in attesa delle sentenze di merito, e prevedere un nuovo concorso riservato anche per la scuola primaria e dell’infanzia, come già previsto dal Decreto “Dignità”;
  • riaprire annualmente le Graduatorie a Esaurimento, e comunque estendere il doppio canale di reclutamento, in caso di loro esaurimento, alle attuali graduatorie di istituto, trasformate in provinciali, ri-aperte anche al personale neo-laureato in Scienze della Formazione primaria, annualmente;
  • confermare nei ruoli i docenti che sono stati assunti con riserva e hanno superato l’anno di prova, anche in caso di licenziamento già avvenuto.

Il commento di Marcello Pacifico

Il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ha commentato la richiesta, da parte dei sindacati che hanno siglato l’accordo con il Miur, di avviare lo specifico tavolo tecnico per i diplomati magistrale: 
‘Il fatto che il tavolo si attiverà a livello politico – afferma Pacifico – è segno che il problema esiste ma non basta la volontà di affrontarlo, bisogna risolverlo una volta per tutte. Per farlo, ci vuole ascolto e confronto. Il nostro sindacato che ha ottenuto le prime sentenze positive, passate in giudicato prima del ripensamento del Consiglio di Stato, e rappresenta il 50% dei docenti con diploma magistrale inseriti nelle Gae, da anni insegnanti nelle nostre scuole, è pronto a discutere le soluzioni più opportune per garantire la continuità didattica, non perdere questo patrimonio di risorse umane e garantire il diritto di chi ha un titolo a fare il supplente e vuole spenderlo – conclude il presidente Anief – anche per essere assunto nei ruoli, nello stesso profilo’.