Cominciano ad arrivare sentenze definitive di merito da parte dei TAR a favore dei Diplomati magistrale, a seguito delle sentenze del Consiglio di Stato che hanno respinto la possibilità di un loro inserimento in GaE. Tali decisioni, producono l’immediata rescissione di tutti i contratti in essere sia a tempo indeterminato che determinato. Ma la FLC CGIL fa notare che i licenziamenti dei DM hanno ripercussioni sul mondo scolastico, oltre che sui singoli individui.
Diplomati Magistrale: cosa fare?
Per la FLC CGIL, la prima cosa da fare e annullare i licenziamenti in corso dei dipplomati magistrale e assicirarsi che l’anno scolastico sabbia un regolare svolgimento. Subito dopo, bisogna trovare la soluzione equa a questa emergenza, che tenga conto degli interessi di tutti, inclusi i laureati in Scienze della Formazione primaria.
All’interno dell’intesa del 1 ottobre fra sindacati e il Ministro Fioramonti, è stata riproposta la necessità di una soluzione al problema dei diplomati magistrali. In questo quadro, il sindacato ha promosso una grande assemblea del precariato per l’11 ottobre 2019. Il 24 ottobre, invece, a Roma – Sala Soldini – Piazza Vittorio n. 113, ci sarà un seminario di approfondimento su queste tematiche. A seguire il comunicato.
Comunicato FLC CGIL sui Diplomati Magistrali.