Il sottosegretario al Miur, Lucia Azzolina, ha rilasciato un’intervista al quotidiano ‘Il Messaggero’ all’interno della quale ha commentato l’approvazione del decreto scuola. L’esponente del Movimento 5 Stelle ha sottolineato come il decreto pone fine a una fase di incertezze e di carenze, con i concorsi ordinari che torneranno ad essere la prassi.
Lucia Azzolina al ‘Messaggero’: la supplentite si cura con i concorsi
Lucia Azzolina ha sottolineato come il concorso straordinario e ordinario permetteranno le abilitazioni: i precari con meno di 36 mesi di servizio potranno partecipare al concorso ordinario e alle procedure di abilitazione che saranno inserite nel disegno di legge collegato alla legge di bilancio. La deputata grillina parla di risposta concreta ai tanti giovani che vogliono approcciarsi all’insegnamento: d’altro canto, però, si va a premiare il servizio già prestato ma senza dimenticare la meritocrazia. Lucia Azzolina ritiene che la supplentite si curi con i concorsi.
Classi pollaio
Un’altra battaglia cara a Lucia Azzolina è quella delle ‘classi pollaio‘, questione che, però, non è stata inserita nel decreto scuola. L’esponente del Movimento 5 Stelle ci tiene a sottolineare come la soluzione si trovi già in un ‘disegno di legge a mia prima firma su cui il Parlamento sta lavorando. E nel Nadef si è fatto esplicito riferimento alle risorse da stanziare. Quella proposta di legge – dichiara Lucia Azzolina al ‘Messaggero’ – rappresenta una delle priorità per me e per tutto il Movimento 5 Stelle. Io ho intenzione di impegnarmi già dalla prossima sessione di bilancio per fare in modo che quel disegno di legge vada fino in fondo’.
Questione sostegno
Altro tema particolarmente scottante quello dei docenti di sostegno. Da ex insegnante di sostegno, Lucia Azzolina sa benissimo ‘quanto gli studenti e le famiglie abbiano bisogno di avere come riferimento un personale altamente qualificato. I docenti di sostegno specializzati e specializzandi potranno partecipare al concorso straordinario e a quello ordinario. Poi, nei tempi più rapidi possibili faremo partire anche il V ciclo TFA sostegno e renderemo la specializzazione sul sostegno strutturata nel tempo. Il tema del sostegno è prioritario per questo ministero e per il governo: ricordo che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha tenuto per sé le deleghe sulla disabilità manifestando tutta la sua sensibilità sul tema. Questo mi dà grande fiducia’.