Docenti precari: incontro a Terni con forze politiche e sindacali
Docenti precari: incontro a Terni con forze politiche e sindacali

In questo articolo proponiamo un comunicato stampa da parte di ANDDL riguardante l’annoso argomento dei docenti precari. Con la notizia del passaggio del decreto riguardante il nuovo concorso ordinario (espletato probabilmente entro il 2020) si segnala intanto un imminente incontro a Terni tra precari, forze politiche e sindacali. Qui di seguito tutte le notizie del caso.

Docenti precari: appuntamento a Terni

AnDDL organizza per i docenti precari della scuola dell’Umbria (E NON SOLO!) un confronto che avrà come tema centrale la politica scolastica e la fase di stabilizzazione dei precari tutti. L’incontro è aperto alla partecipazione e ai contributi dei politici che a livello regionale saranno investiti dalle nostre interrogazioni sul tema istruzione/formazione e reclutamento del personale scolastico.

L’incontro si terrà venerdì 18 ottobre alle ore 14.30 presso la sala consiliare del comune di Terni, Palazzo Spada, Piazza Ridolfi 1. L’incontro sarà presieduto e moderato dal Presidente Pasquale Vespa.

In una nota dai toni fortemente accusatori il professor Pasquale Vespa lancia alcuni punti che saranno discussi in assemblea: “Anche quest’anno decine di migliaia di precari di terza fascia hanno firmato un contratto di lavoro in qualità di docenti ma non sono abilitati – dice Vespa -. La Costituzione italiana prevede che si possa esercitare la professione di insegnante solo se regolarmente abilitati. Complici governi di destra e sinistra i precari della scuola sono di fatto colpevoli di esercizio abusivo della professione. Va da sé che gli atti pubblici firmati per promuovere e bocciare gli studenti italiani che le famiglie italiane ignare ci hanno affidato sono oggi in possesso di un titolo di studio palesemente illegale con la complicità dello Stato! I registri sono quindi contraffatti da abusivi. Gli scrutini che sono stati presenziati da questi docenti abusivi sono palesemente non perfetti, quindi nulli”.

“Solo una cosa può fare uno Stato illegale: Riconoscere l’abilitazione!”

“Ma se come diciamo da anni – continua il presidente Vespa – questi docenti sono di fatto abilitati, dovevano poter partecipare al concorso bandito nel 2018. Nel frattempo molti colleghi non abilitati hanno proposto e vinto un ricorso che ha dato loro ragione. Questi abusivi hanno potuto partecipare al suddetto Concorso 2018 ed oggi sono in ruolo. Come capita troppo spesso ormai in Italia c’è chi vince e c’è chi perde, a parità di condizioni, basta avere la fortuna di trovare il Tribunale giusto”.

“E allora qual è il punto? Ribadiamolo. O la laurea è abilitante o noi siamo abusivi! E se siamo abusivi tutti i diplomi licenziati da noi sono carta straccia e intanto chi è al governo ci ha impedito di partecipare al concorso riservato del 2018. Oggi che il Governo della Svolta aveva l’occasione di rimediare con una stabilizzazione di tutti i precari, ha sancito nuovamente forti disparità tra lavoratori”.

L’indice è puntato sul nuovo concorso ordinario. “E cosa dire del Concorso ordinario e abilitante che questo governo vuole bandire? Dopo che dal 2013 non è stata consentito ai precari di abilitarsi, ora una schiera di aspiranti docenti senza esperienza si troverà a superare in graduatoria chi magari non vincerà il terno al lotto delle crocette e andrà nuovamente ad ingolfare le graduatorie ormai vuote della seconda fascia. Generando nuovo precariato e buttando di fatto fuori dalla scuola chi da anni ha consentito il corretto funzionamento della scuola pubblica. AnDDL – conclude la nota – si dichiara fortemente contraria a questo ennesimo scempio della scuola ad opera di una politica che non conosce questo mondo e si adopererà per trovare in Parlamento chi si farà portavoce di questa sacrosanta battaglia”.

L’appuntamento è per Venerdì 18 ottobre a Terni presso la sala consiliare del comune, Palazzo Spada, Piazza Ridolfi 1.