Il sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Giuseppe De Cristofaro, ha incontrato a Sassari la mamma della studentessa disabile di 19 anni che è stata ritirata da scuola nei giorni scorsi per la mancanza dei docenti di sostegno.
Sostegno, De Cristofaro (Miur): ‘I docenti ci sono, bisognerà lavorare urgentemente’
‘Mai più situazioni come questa – ha dichiarato all’agenzia di stampa Ansa il sottosegretario – La scuola italiana, le ragazze e i ragazzi del nostro Paese non meritano questi disagi. È chiaro che bisognerà lavorare molto urgentemente per evitare che in futuro possano ripetersi situazioni come questa. In realtà gli insegnanti ci sono, – ha sottolineato Giuseppe De Cristofaro – si tratta di regolamentare meglio la materia, immaginando soluzioni e anticipando i tempi con una migliore programmazione. Sono qui per portare solidarietà fisica, politica e morale a questa signora e alla figlia (che tra l’altro era presente all’incontro con il sottosegretario ndr), ma più in generale a tutte le persone che sono nella stesse condizioni”.
Qualcosa si è mosso
La situazione della ragazza, dal punto di vista didattico, è leggermente migliorata anche se, per il momento, le insegnanti di sostegno sono disponibili solamente per 18 ore alla settimana. La mamma della studentessa che frequenta il quarto anno in un liceo di Sassari ha sottolineato che, comunque, qualcosa si sta smuovendo: ‘Sembra che la Regione abbia stanziato dei fondi aggiuntivi per coprire le nomine degli insegnanti. La nostra lotta non si ferma qui, è una lotta per i diritti dei ragazzi’.