Che fine hanno fatto i PAS? Secondo le ultime indiscrezioni, il Ministero sta lavorando alla riforma del sistema di formazione e reclutamento attraverso un DDL collegato alla finanziaria. Il Ministro Fioramonti ha dato come tempistica orientativa per questo decreto, un periodo che non va oltre il mese di aprile 2020. Obiettivo finale: formare i docenti e pagarli di più.

Il ritorno dei PAS?

La formazione di cui si parla, dovrebbe essere di due tipi:

  1. formare gli aspiranti docenti che hanno i requisiti per l’insegnamento (la laurea),
  2. formare i docenti che hanno anni di insegnamento alle spalle, per mezzo di percorsi semplificati.

Proprio quest’ultimo percorso, è una sorta di PAS dedicato ai precari storici che hanno diversi anni di insegnamento alle spalle. Tramite esso, questi docenti possono conseguire l’abilitazione necessaria per partecipare ai concorsi ed iscriversi nella II fascia delle graduatorie d’istituto. Come riferisce Orizzonte Scuola, il nuovo percorso è pensato per quegli insegnanti che non riescono a rientrare nel tetto del punteggio minimo di 7/10, imposto per superare il concorso straordinario.