Scuola, diplomi falsi ultime notizie: continuano i casi di 'furbetti'
Proseguono, purtroppo, le segnalazioni riguardanti diplomi falsi. Vi abbiamo segnalato, nei giorni scorsi, diversi casi in cui ‘aspiranti’ lavoratori ATA autocertificavano titoli falsi e periodi di servizio mai svolti al fine di scalare le graduatorie del personale ATA.

Donna 55enne ha presentato un falso diploma per ottenere un posto come bidella

Il quotidiano ‘Il Gazzettino’ di Padova, stavolta, ha riportato la notizia di un sequestro preventivo di poco meno di 7000 euro, disposto dal tribunale di Padova (su richiesta della Procura di Repubblica) ai danni di una donna 55enne di Rovigo che avrebbe presentato un falso diploma presso una scuola media di Selvazzano Dentro (Padova). Lo scopo era quello di riuscire ad ottenere un posto come bidella.

Sequestro preventivo di parte degli stipendi percepiti

La ‘furbetta’, ora, è indagata per truffa ai danni dello Stato: il PM ha ottenuto dal gip il sequestro preventivo di una parte degli stipendi che la signora avrebbe indebitamente guadagnato nell’anno scolastico scorso. Secondo quanto accertato dagli inquirenti, la 55enne avrebbe presentato alla scuola media un diploma ottenuto alla scuola ‘Gian Battista Alberti’ di Salerno. Le indagini hanno, invece, scoperto l’inganno: in realtà la signora non avrebbe mai messo piede nel suddetto istituto. Il denaro sequestrato rappresentano l’equivalente degli stipendi che sarebbero stati indebitamente percepiti dalla ‘furbetta’.