Decreto scuola, Pittoni durissimo contro il Governo: 'Arroganti, gli errori si pagano cari'

Il Presidente della Commissione Cultura al Senato, Mario Pittoni, ha preparato una decina di emendamenti da presentare per il Decreto Scuola, già approvato al Consiglio dei Ministri ed ora all’esame del Parlamento.

Il piano di emendamenti del senatore Mario Pittoni (Lega)

Il senatore leghista ha sottolineato come sia preoccupante il fatto che il Decreto Legge Scuola non abbia contemplato per i docenti alcun percorso abilitante, né ordinario, né speciale. Giova ricordare, infatti, che l’intesa siglata da Miur e sindacati prevede, infatti, un impegno generico alla presentazione di un disegno di legge ‘a seguito di un confronto approfondito con le organizzazioni sindacali’. Secondo quanto indicato, quindi, la questione verrebbe, di fatto, rinviata.

PAS, concorso straordinario bis, posti liberati da Quota 100

L’abilitazione, quindi, si conseguirebbe partecipando al concorso straordinario al quale possono candidarsi solamente gli statali. ‘Ma a parte i dubbi su tale assunto – spiega il senatore Mario Pittoni – non riscontrandosi nell’iter alcun elemento formativo affidato (come prevede la legge) al sistema della formazione superiore universitaria, è evidente l’illegittimità costituzionale della norma, dal momento che a chi è in servizio nelle scuole paritarie viene praticamente proibito abilitarsi’.

Tra gli emendamenti che verranno presentati, figura la richiesta di accantonamento dei posti liberati da Quota 100 ma non assegnati, lo slittamento delle percentuali previste per il transitorio della secondaria, la rimodulazione del vincolo di permanenza, il recupero dei DSGA facenti funzione, la stabilizzazione definitiva per gli insegnanti di religione, il concorso straordinario bis per gli insegnanti della scuola primaria e infanzia.