Il Decreto Scuola, dopo lo stop imposto dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a motivo dei docenti delle scuole paritarie e del concorso straordinario, dovrebbe finalmente riprendere il suo percorso.
Decreto Scuola, modifiche riguardanti i docenti delle scuole paritarie
Miur ottimista sul far partire i due concorsi entro fine anno
La seconda modifica, invece, riguarderebbe il concorso riservato DSGA (Direttori dei servizi generali e amministrativi): l’attenzione si è concentrata sui titoli di accesso richiesti per la partecipazione alla selezione. In un primo momento, il decreto prevedeva una stabilizzazione dei ‘facenti funzione‘ (in diversi casi personale amministrativo promosso per necessità ma senza un adeguato curriculum, innanzitutto la laurea, per una funzione decisiva per il funzionamento degli istituti). Il passaggio dei ‘facenti funzione’, come riportato da ‘Repubblica’, sarebbe stato stralciato: resterebbero tali, senza stabilizzazione né ruoli di vertice assegnati per decreto.
Su questo punto, però, occorre registrare il netto disappunto dei sindacati confederali i quali intendono studiare, a questo proposito, delle forme di sciopero alternative, come le dimissioni di massa dei dirigenti impropri dal loro status di ‘facenti funzione’.