Con il nuovo decreto, ci saranno novità per le assunzioni dei docenti della scuola del 2020. Premesso che i canali di assunzione restano sempre le Graduatorie ad Esaurimento e quelle dei concorsi, col nuovo concorso straordinario della secondaria potrebbero cambiare alcuni meccanismi.

Assunzioni docenti: come funzioneranno?

Attualmente, le immissioni in ruolo dei docenti avvengono al 50% dalle Gae, e al 50% dai concorsi. Molti docenti iscritti in GaE, hanno poche probabilità di essere assunti, in quanto ‘non hanno cambiato provincia per l’aggiornamento 2019/22, scegliendo di rimanere dove la possibilità di assunzione è limitata’.

I posti non autorizzati dallo scorrimento delle GaE, secondo il nuovo decreto scuola, sono destinati al nuovo concorso straordinario per la secondaria, anche se le graduatorie dei concorsi 2016 e 2018, in cui sono iscritti rispettivamente 2.043 e 5.881 docenti, continuano ad avere la priorità. Resta comunque la regola che i posti destinati ogni anno alle assunzioni da concorso straordinario, non possono superare quelli destinati alle graduatorie dei concorsi 2016 e 2018, per regione, cdc e tipologia di posto (per il principio del 50 e 50). Riassumendo: la graduatoria del concorso straordinario per la scuola secondaria, prende il posto delle Gae esaurite. A questa graduatoria va il 50% dei posti disponibili per le immissioni in ruolo, dove le GaE sono esaurite. Tale percentuale scende, dove le GaE non sono esaurite.

Altre novità sulle immissioni in ruolo

Le altre novità previste dal decreto per le assunzioni 2020, sono:

  1. La proroga delle graduatorie concorso 2016 di un altro anno (4+1).
  2. Call veloce per l’assunzione lampo, in altra regione, con vincolo di cinque anni (da cui risultano ancora esclusi i docenti delle Gae).

Tutte queste novità entreranno in vigore solo SE il decreto non subirà modifiche prima di diventare Legge.