Il ministro dell’istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha rilasciato un’intervista al quotidiano romano ‘Il Messaggero’, all’interno della quale ha parlato di diversi argomenti, tra i quali anche quello riguardanti l’uscita dei bandi relativi ai prossimi concorsi.
Concorso ordinario e straordinario, Fioramonti conferma ‘bandi in arrivo’
‘Quando partiranno i nuovi concorsi?’, è stato chiesto al numero uno del dicastero di Viale Trastevere.
‘Quelli ordinari e straordinari inizieranno a settimane – è stata la risposta del ministro Fioramonti – prevederanno l’assunzione di 50mila persone. Ancora troppo poche, certo. Quota 100? Abbiamo presentato un emendamento che può aiutare al massimo lo sviluppo del turnover’.
Fioramonti: ‘Siamo qui per cambiare davvero il Paese non per i sondaggi’
Al ministro Fioramonti, inoltre, è stato chiesto un parere sull’attuale situazione del suo partito: il Movimento Cinque Stelle, infatti, non sta attraversando un bel momento dal punto di vista politico.
‘Il M5S deve trovare il coraggio della fase iniziale – ha risposto il ministro Fioramonti – deve presentare un’idea di un Paese diverso, altrimenti non ha senso, il Movimento. Io rappresento al meglio lo spirito idealistico del M5S: dalle nuove tecnologie all’educazione dello sviluppo sostenibile, a partire dal prossimo anno con la rimodulazione dell’educazione civica. Negli ultimi anni si è perso questo spirito. Non stiamo lì per i sondaggi, ma davvero per cambiare il Paese’.
È stato fatto presente al ministro che una buona fetta di parlamentari grillini vedono in lui un possibile nuovo leader. ‘Nonostante la cattiva stampa – ha precisato Fioramonti – tanti parlamentari si confrontano con me, non ho alcuna ambizione’.