Nelle ultime ore ha sollevato una polemica la vicenda riguardante un insegnante che ha scritto sul proprio profilo Facebook frasi di stampo politico riguardanti la famosa questione delle ‘sardine’:
‘Cari studenti, se becco qualcuno di voi alla manifestazione delle “sardine”, da martedì cambiate aria: nelle mie materie renderò la vostra vita un inferno’, ‘Vedrete il 6 con il binocolo e passerete la prossima estate sui libri’, ‘Di idioti in classe non ne voglio’.
Il professore si è scusato
Il professore in questione ha provveduto a scusarsi pubblicamente: ‘Mi scuso pubblicamente con tutti gli studenti, genitori, colleghi e dirigenti. Non era certo nelle mie intenzioni mettere in difficoltà attraverso il mio scritto. Chi mi ha conosciuto sa che non sarei mai e poi mai in grado di compiere azioni del genere’.
Lucia Azzolina attacca Matteo Salvini
La vicenda aveva già sollevato vibranti polemiche anche e soprattutto nel mondo politico. Il sottosegretario al Miur, Lucia Azzolina, ha lanciato un duro attacco al leader della Lega, Matteo Salvini: ‘Violenza verbale, intolleranza, minacce non possono e non debbono appartenere a chi svolge la professione docente. Va contro ogni etica dell’insegnamento – scrive la deputata pentastellata – Le migliaia di giovani in piazza ci chiedono esattamente l’opposto: ascolto, tolleranza, inclusione, competenza ed un linguaggio non ispirato all’odio sociale. Abbiamo il dovere di accogliere il loro appello.
Ci segnalano il caso di questo insegnante che avrebbe minacciato i suoi alunni di bocciatura in caso di partecipazione alle proteste delle sardine. Se l’episodio fosse confermato sarebbe gravissimo. Chiederemo un approfondimento. Intanto domando a Salvini: non era lui che diceva che i docenti non devono fare “politica” in classe? Cosa dice, oggi, davanti a questo caso?’