Il presidente Anief, Marcello Pacifico, ha rilasciato un’intervista a Teleborsa in merito all’incontro avuto con il ministro della Pubblica Amministrazione, Fabiana Dadone. Il sindacato chiede regole semplici in merito alla definizione degli organici scolastici, soprattutto per quanto riguarda il sostegno, oltre alla valorizzazione del personale scolastico sul fronte dell’aumento stipendiale che, così come stanno le cose, risulta ampiamente insufficiente.
Pacifico incontra il ministro Fabiana Dadone: ‘Regole semplici sulla definizione degli organici’
“Abbiamo avuto diversi incontri istituzionali, il primo con il ministro della Funzione Pubblica, Dadone. Abbiamo chiesto al ministro delle regole semplici sulla definizione degli organici della scuola perché, a differenza di quello che avviene nella PA, è chiaro che non ci sia un adeguamento dell’organico di fatto all’organico di diritto, specie sui posti di sostegno quando si vuole garantire il diritto all’istruzione ai nostri alunni. Chiediamo anche delle regole nuove sul reclutamento: non si può che nella scuola si continui a chiamare più di 200mila tra docenti, Ata ed educatori e poi dimenticarseli quando si devono stabilizzare, mentre per il pubblico impiego in generale ci sono altre soluzioni.’
Anief: ‘Chiediamo aumenti più che ‘a tre cifre”
‘Infine la valorizzazione del personale: sul profilo Ata stendiamo un velo pietoso perché da anni e anni i livelli stipendiali sono vecchi e non tengono conto delle nuove professionalità e responsabilità, non ci sono nemmeno i passaggi verticali, non ci sono nemmeno le figure intermedie previste dal contratto. Per i docenti abbiamo stipendi molto lontani dalla media europea e stipendi che, a parità di ore svolte, continuano a mortificare il precariato. Chiediamo aumenti più che a tre cifre, 240 euro netti al mese, li abbiamo chiesti con gli emendamenti alla legge di bilancio. Solo così, recuperando l’inflazione, – conclude Pacifico – possiamo cominciare a parlare di come valorizzare la professione docente‘.
