Stipendi scuola, Immacolata Concezione cade di domenica: come verrà pagato l'8 dicembre?

L’anno scolastico 2019/2020, da calendario, non prevede uno dei ponti ‘tradizionali’ come quello dell’Immacolata Concezione: infatti, la prima festività di dicembre, quest’anno, cade di domenica. Tuttavia, tra il personale docente, nascono alcuni interrogativi in merito al possibile godimento di un giorno aggiuntivo di ferie (che in pratica vada a recuperare quello perso) oppure a un compenso aggiuntivo.

Festa dell’Immacolata Concezione cade di domenica: come viene considerata in busta paga?

In base alla normativa vigente, se la festività cade in un giorno feriale non sussiste alcuna variazione in busta paga: il dipendente si asterrà dal lavoro andando a percepire la normale retribuzione come se avesse effettivamente lavorato.

Nel caso di domenica prossima, 8 dicembre, festa dell’Immacolata Concezione, andiamo incontro alla casistica di ‘festività non goduta’. Quindi, nello specifico, anche se il dipendente non ha potuto godere di un giorno di riposo straordinario, non sarà possibile recuperare il giorno perso.
Secondo l’orientamento dell’Aran (CS1363S/01 Compenso aggiuntivo per festività coincidenti con la giornata domenicale), confermato in seguito dall’art.1, comma 224 della legge n.266/2005, viene dichiarata legittima la norma che esclude l’applicabilità ai lavoratori pubblici della disposizione recante la previsione del diritto a una retribuzione aggiuntiva nel caso in cui le festività ricorrano di domenica.
In merito alla retribuzione, quindi, il giorno di festa verrà pagato come un normale giorno lavorativo, vale a dire senza maggiorazioni.