Il Decreto Scuola è stato approvato alla Camera dei Deputati e il voto favorevole è stato accolto con entusiasmo dal Movimento 5 Stelle e dal Partito Democratico. La relatrice del provvedimento, l’onorevole Vittoria Casa (M5S) ha voluto ringraziare ‘tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questo provvedimento.

Vittoria Casa sul Decreto Scuola: ‘Arrivano risultati importanti per i nostri studenti, insegnanti, dirigenti scolastici e per tutte le donne e gli uomini che lavorano nella scuola’

‘Sono state settimane impegnative – ha scritto la deputata in un messaggio postato su Facebook – Nel ruolo di relatrice ho avuto il piacere di confrontarmi con tantissimi colleghi, con i funzionari del Ministero, con esperti del settore e rappresentanti del Governo.

L’impegno, però, è dolce se alla fine arrivano risultati importanti per i nostri studenti, per i nostri insegnanti, per i Dirigenti scolastici e per tutte le donne e gli uomini che ogni giorno lavorano per rendere la nostra scuola migliore.’

Virginia Villani: ‘Un’altra forte picconata per buttare giù il muro dell’indifferenza’

Anche Virginia Villani ha salutato con soddisfazione l’Ok della Camera al Decreto Scuola:

‘Finalmente diamo le giuste e meritate risposte a tutto il personale, docente e ATA, che lavora giorno dopo giorno accanto ai nostri studenti! Il decreto Istruzione approvato dal Consiglio dei ministri e arricchito dal lavoro delle commissioni Cultura e Lavoro della Camera vuole rilanciare la scuola. Gli obiettivi principali – scrive l’esponente pentastellata – sono la salvaguardia del merito e la valorizzazione di chi presta servizio da anni nelle strutture scolastiche italiane.
Con il #DlIstruzione già dal prossimo anno il numero di docenti precari diminuirà sensibilmente, grazie a un concorso straordinario e uno ordinario, ciascuno da 24.000 posti per docenti, dunque per un totale di 48.000 assunzioni.
Tra le altre misure principali del decreto, vi è la possibilità per i vincitori di concorso, agli iscritti in Gae, agli idonei di concorso, di spostarsi, se lo vogliono, su altre Regioni per essere assunti. Previsti anche scuolabus gratis per i bambini più bisognosi, l’abilitazione scientifica estesa a 9 anni. Inoltre, ci saranno circa 9.000 posti in più per assumere chi ne aveva e chi ne ha diritto con il recupero dei posti liberati da Quota 100.
Nel decreto Istruzione, poi, con i nostri emendamenti portiamo a casa risultati fondamentali per i ricercatori e diamo finalmente maggiori tutele ai precari!
Un’altra forte picconata del MoVimento 5 Stelle per buttare giù il muro dell’indifferenza in cui anni e anni di malgoverno hanno rinchiuso il personale del mondo dell’Istruzione.’