Per la formazione sostegno, le indicazioni Miur fornite con la nota del 26 novembre scorso, prevedono attività di primo e secondo livello dedicate a docenti specializzati e non specializzati e a docenti curricolari. A questo scopo sono destinate risorse pari a 931.500,00 euro. Vedi la nota sulla formazione in servizio docenti.
Destinatari formazione sostegno
Le iniziative inerenti la formazione sostegno riguardano:
- docenti referenti/tutor per ogni scuola;
- docenti curricolari e di sostegno, specializzati e non.
La formazione prevede due livelli:
- Primo livello: partecipano i docenti di sostegno, specializzati e non, e quelli curricolari coinvolti nel processo di inclusione (classi in cui sono presenti alunni disabili).
- Secondo livello: partecipano i docenti referenti o coordinatori dell’inclusione (preferibilmente di sostegno), uno per ogni scuola.
Attività di primo e secondo livello
Le attività di primo e secondo livello della formazione su sostegno sono articolate nel seguente modo:
- Attività di primo livello
Prevedono 10 ore dedicate a lezioni con esperti + 15 ore di tutoraggio con docenti coordinatori dell’inclusione (destinatari della formazione di secondo livello).
- Attività di secondo livello
Sono articolate in moduli formativi con circa 50 partecipanti e durano 25 ore. Sarà possibile attivare da 1 a 4 moduli formativi per provincia, in base alle risorse disponibili. I docenti referenti delle scuole, destinatari di questa formazione, si impegnano a svolgere il tutoraggio e saranno da supporto ai colleghi delle scuole di appartenenza.
Le 25 ore formative prevedono 10 ore di attività formative in presenza (con interventi di esperti, formatori, testimoni di buone pratiche) + 15 ore di laboratorio presso le scuole di appartenenza (che includono tutoraggio di colleghi in servizio, consulenza didattica, osservazione in classe, supporto a situazioni molto complesse).
Fioramonti ha parlato di cambiamento per il sostegno.