Forse alcuni dei nostri lettori ricorderanno un articolo della nostra testata giornalistica, pubblicato proprio un anno fa (era il 5 dicembre) in cui l’allora vicepremier Luigi Di Maio annunciava il tempo pieno al Sud nelle scuole elementari.
Un anno fa Luigi Di Maio annunciava il tempo pieno al Sud e 2000 assunzioni
Riportiamo le dichiarazioni del leader del Movimento 5 Stelle rilasciate il 5 dicembre 2018: ‘Ieri sera nella legge di bilancio – disse Luigi Di Maio – è stato finanziato il tempo pieno in tutte le scuole elementari, è una promessa mantenuta. Tutti coloro che vorranno potranno aderire al tempo pieno che ci sarà in tutte le scuole elementari e che ci consentirà l’assunzione di 2000 nuovi insegnanti e in parte il rientro dei cosiddetti ‘deportati della buona scuola’ che erano stati sparati con un algoritmo in tutta Italia, spesso lontani dalle loro famiglie’.
Nello stesso articolo sottolineavamo come lo scetticismo regnasse, comunque, sovrano tra i docenti, soprattutto a motivo delle infrastrutture decisamente inadeguate nelle regioni Meridionali e soprattutto del numero troppo esiguo di assunzioni che, a stare bassi nelle cifre, avrebbe richiesto almeno 40-50mila assunzioni, non certo duemila. Duemila posti avrebbero determinato 4000 classi a tempo pieno.
Anche il portale Tuttoscuola ha avuto modo di ricordare la ‘promessa’ del leader pentastellato che ebbe modo di aggiungere: ‘I bambini potranno stare più tempo a scuola, potranno avere un percorso di istruzione più lungo, che gli consenta di stare più con gli insegnanti e approfondire ancora di più le materie, e allo stesso tempo permetterà ai genitori che lavorano tutto il giorno di sapere che anche il pomeriggio il loro figlio o la loro figlia starà a scuola con gli insegnanti, avrà un percorso formativo ancora più ricco.
Anche il portale Tuttoscuola ha avuto modo di ricordare la ‘promessa’ del leader pentastellato che ebbe modo di aggiungere: ‘I bambini potranno stare più tempo a scuola, potranno avere un percorso di istruzione più lungo, che gli consenta di stare più con gli insegnanti e approfondire ancora di più le materie, e allo stesso tempo permetterà ai genitori che lavorano tutto il giorno di sapere che anche il pomeriggio il loro figlio o la loro figlia starà a scuola con gli insegnanti, avrà un percorso formativo ancora più ricco.