In attesa che il Decreto Scuola venga approvato in Senato e successivamente convertito in legge entro il 29 dicembre, riepiloghiamo i concorsi per i docenti e il personale Ata in arrivo nel 2020.
Concorso personale Ata
Per il concorso personale Ata, il Miur ha già indetto il bando che prevede l’assunzione di 11.263 unità: le domande sono da inviare entro il 31 dicembre. Il concorso è aperto a tutti coloro che hanno accumulato un’esperienza di almeno dieci anni presso istituzioni scolastiche statali con mansioni relative a servizi di pulizia. Per partecipare è necessario avere il diploma di licenza media e altri requisiti generici di partecipazione, quali la cittadinanza italiana o godere dei diritti civili e politici. I posti sono distribuiti a base regionale e i candidati selezionati verranno assunti a tempo indeterminato.
Concorsi scuola superiore
Per quanto riguarda i docenti, invece, verranno emessi contemporaneamente due bandi di concorso per la scuola secondaria, uno ordinario e uno straordinario. Le due procedure concorsuali avranno scopi differenti: il concorso straordinario da 24.000 posti sarà rivolto a tutti coloro che hanno maturato 3 anni di servizio. Il bando è stato creato per quei docenti precari che, nonostante molti anni di insegnamento, non sono stati ancora stabilizzati.
Il bando ordinario, invece, metterà a disposizione 25.000 posti circa e sarà aperto a tutti coloro che possederanno i requisiti per potervi accedere: verrà bandito per classi di concorso, sostegno e insegnanti tecnico pratici (ITP). Il bando sarà pubblicato sulla base dei posti vacanti nei due anni scolastici successivi a quello in cui saranno espletate le prove per la procedura concorsuale.
Tutti i candidati che aderiranno al bando possono scegliere una sola classe di concorso per la scuola secondaria di primo e secondo grado.
Concorso ordinario scuola dell’infanzia e primaria
Oltre ai suddetti concorsi, è atteso anche il concorso ordinario per la scuola dell’infanzia e primaria: si prevede il reclutamento di 16.959 posti in due anni (2020/21 e 2021/22).
I requisiti richiesti riguardano la laurea in Scienze della formazione primaria oppure il diploma magistrale con valore di abilitazione e diploma sperimentale a indirizzo linguistico, conseguiti presso gli istituti magistrali (o analogo titolo di abilitazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente) conseguiti, comunque, entro l’anno scolastico 2001/2002; analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto dal Miur.
Per i posti di sostegno sarà necessario essere in possesso, oltre che di uno dei suddetti titoli, anche del titolo di specializzazione sul sostegno conseguito ai sensi della normativa vigente (o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia). Anche i corsisti del TFA IV ciclo potranno aspirare ad ottenere tale posto partecipando con riserva.