Concorso straordinario ultim'ora, clamoroso dietrofront PD: 'No a riformulazione governo, assunzione per titoli'
Concorso straordinario ultim'ora, clamoroso dietrofront PD: 'No a riformulazione governo, assunzione per titoli'avanti'

Come già ampiamente noto, il Senato ha provveduto ad approvare definitivamente il disegno di legge di conversione in legge del Decreto Scuola, recante misure di straordinaria necessità ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti.
Per evitare un altro passaggio alla Camera, il Governo ha deciso di porre la fiducia sul provvedimento. Il Decreto Scuola dovrebbe essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il prossimo 28 dicembre: successivamente verranno avviate le procedure relative all’indizione del concorso straordinario e del concorso ordinario, i cui bandi dovranno essere pubblicati contestualmente.

Bandi concorsi ordinario e straordinario

Per quanto riguarda l’uscita dei bandi, si presume che questi possano essere indetti nel mese di febbraio ma non è da escludere un anticipo a fine gennaio.
Il concorso straordinario riguarderà i docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado che abbiano svolto almeno tre annualità di servizio nelle scuole statali fra gli anni scolastici 2008/2009 e 2019/2020. Per poter partecipare alla selezione riguardante il sostegno, verrà richiesto anche il titolo della relativa specializzazione.
Tutti coloro che raggiungono i 3 anni di servizio con l’anno scolastico in corso, parteciperanno al concorso con riserva.

Concorso straordinario docenti

Il concorso straordinario sarà bandito solo per le regioni, per le classi di concorso e per le tipologie di posto per le quali si prevede che, negli anni scolastici dal 2020/1 al 2022/3, vi saranno posti vacanti e disponibili. Di conseguenza anche la possibilità di ottenere l’abilitazione è limitata a quelle regioni, classi di concorso e tipologie di posto per le quali si prevede che vi saranno posti vacanti e disponibili nei prossimi tre anni scolastici.
Nonostante le limitazioni sopra indicate, il Decreto Scuola stabilisce che, ove occorra, le assunzioni dei vincitori del concorso possano essere disposte anche dopo l’anno scolastico 2022/3 fino all’esaurimento della graduatoria.