Miur e sindacati si ritroveranno di fronte subito dopo le festività per concordare l’attuazione del Decreto Scuola, soprattutto in merito all’iter procedurale dei concorsi previsti nel 2020. Per quanto riguarda il bando del concorso ordinario per la scuola secondaria, l’uscita è prevista per i primi giorni del mese di febbraio, secondo gli accordi presi in occasione della conciliazione Miur-sindacati.
In merito allo svolgimento del concorso, il Decreto Legislativo N. 59/2017 prevede lo svolgimento di due prove scritte e di una prova orale. Contrariamente a quanto stabilito dalla normativa previgente, tutti i candidati saranno chiamati a sostenere tutte le prove concorsuali: non sono, infatti, previsti esoneri dallo svolgimento delle prove. Pertanto, il superamento di ciascuna prova rappresenta una condizione necessaria per l’accesso alla prova successiva.
Concorso ordinario scuola secondaria 2020
Il summenzionato decreto non prevede l’eventualità di una prova preselettiva. In ogni caso, come già accaduto in passato, il bando potrebbe includerla in quanto è molto probabile che il numero di candidati possa essere particolarmente alto rispetto ai posti che verranno banditi. Ad esempio, nella bozza del bando di concorso per infanzia e primaria, si parla di numero di candidati superiore a tre volte il numero di posti banditi per lo svolgimento di una prova preselettiva computer based e unica su tutto il territorio nazionale.
L’eventualità che possa svolgersi una prova preselettiva, comunque, andrà verificata per ciascuna singola regione e per singola classe di concorso.
Prova preselettiva, su quali argomenti?
Per quanto riguarda i contenuti dell’eventuale prova preselettiva, non è possibile, al momento, conoscere quali saranno gli argomenti: coloro che intendono candidarsi, però, potranno prendere come punto di riferimento la bozza del decreto concorso ordinario infanzia e primaria 2019 nonché il bando concorso ordinario 2012. Per il concorso 2016, non si tenne la prova preselettiva in quanto si trattò di una selezione riservata ai soli docenti abilitati, con un basso numero di partecipanti.
Nel bando di concorso 2012 si legge: ‘Ai fini dell’ammissione alle prove scritte i candidati devono superare una prova di preselezione computer-based, unica per tutti i posti e le classi di concorso e per tutto il territorio nazionale, volta all’accertamento delle capacità logiche, di comprensione del testo, delle competenze digitali nonché delle competenze linguistiche in una delle seguenti lingue comunitarie a scelta del candidato: inglese, francese, tedesco e spagnolo’.
In merito al regolamento del concorso ordinario infanzia e primaria 2019, si legge: ‘Nei casi di cui a livello regionale e per ciascuna distinta procedura, il numero dei candidati sia superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso, ai fini dell’ammissione alle prove scritte, i candidati […] devono superare una prova di preselezione computer-based, unica per tutto il territorio nazionale, volta all’accertamento delle capacità logiche, di comprensione del testo nonché di conoscenza della normativa scolastica’.
