ANDDL: il 2020 si apre con la lotta in nome della stabilizzazione dei precari

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Pasquale Vespa di ANDDL (Associazione nazionale Docenti per i Diritti dei Lavoratori) ha inviato alla nostra redazione un nuovo comunicato stampa in cui anticipa che l’imminente 2020 sarà di fuoco. Vespa e la sua realtà sindacale continueranno la lotta per la stabilizzazione dei precari della scuola italiana. Qui di seguito tutte le informazioni e gli appuntamenti previsti nel corso del nuovo anno.

ANDDL: stabilizzare i precari della scuola nel 2020

 

“La mobilitazione avviata 5 anni fa con l’Associazione nazionale Docenti per i Diritti dei Lavoratori ed oltre un anno fa insieme ai sindacati era ed è per portare alla stabilizzazione decine di migliaia di lavoratori precari. Oggi quegli stessi precari si vedono penalizzati da una politica sorda che ha deciso numeri dei posti da mettere a bando, nettamente inferiori a quelli necessari per stabilizzare tutti i lavoratori che sono serviti allo Stato per garantire il funzionamento delle Scuole in questi anni, ed emesso sentenza: avrà il lavoro solo 1 su 3 di quei precari e solo se sarà capace di risolvere il quiz a crocette della prova computer based”. E’ questo il commento del presidente AnDDL Pasquale Vespa.

“Chi sbaglia paga rimettendoci abilitazione e lavoro. L’accordo sindacale dell’11 giugno che prevedeva anche l’abilitazione per tutti i precari è stato calpestato da questa maggioranza. Ed ecco che rendere noto in anticipo la batteria di test così come è previsto per tutti i concorsi pubblici diventa una richiesta che facciamo a chi siede in parlamento per salvare una situazione ingarbugliata dai partiti al governo – continua il presidente Pasquale Vespa -. Noi di AnDDL siamo pronti, ancora una volta, al dialogo con chi sarà il nuovo ministro della pubblica istruzione. La nostra richiesta di confronto e di dialogo è già pronta, perché si possa discutere e decidere insieme una volta tanto!”

“Nel frattempo la mobilitazione continua senza sosta. Il nuovo anno si apre all’insegna della protesta in piazza e del confronto in assemblee già programmate da giorni. Il nostro invito è rivolto a tutti. Sigle sindacali, associazioni e comitati spontanei, precari e docenti di ruolo, famiglie e studenti. Ci ritroveremo già in piazza – dice il professor Vespa – il 3 gennaio 2020 alle ore 16.30 appuntamento a piazza Carlo III per un corteo nel cuore di Napoli con il secondo “Lumino Day, fiaccolata per il Lavoro”. Successivamente il 9 gennaio saremo a Milano in assemblea dalle ore 15 al Polo Ferrara in Via Mincio, 23 per analizzare la situazione politico-sindacale a seguito dell’approvazione del Decreto Scuola e stabilire nuove forme di protesta. Infine appuntamento a Bologna il 17 gennaio alle ore 14,00 in assemblea presso l’Istituto Aldini Valeriani via Bassanelli, 9/11 e successivo corteo a partire dalle ore 17 a piazza Maggiore”.

“Affermiamo ancora una volta il nostro Diritto al Lavoro. I Docenti precari con esperienza vanno stabilizzati e non esodati! L’invito alla mobilitazione è quindi rivolto a tutti i colleghi che si impegnano quotidianamente per il rispetto del Diritto al Lavoro e dei Lavoratori” – conclude la nota dell’Associazione nazionale Docenti per i Diritti dei Lavoratori.

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