Il Presidente della Commissione Cultura al Senato, Mario Pittoni, è tornato sul decreto scuola e soprattutto contro il Governo Movimento 5 Stelle-Partito Democratico. L’esponente della Lega parla di ‘incomprensibile accanimento contro i precari’, facendo poi riferimento al discorso di fine anno del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il quale ha lanciato un appello per aiutare le famiglie a realizzare il loro progetto di vita.
Pittoni: ‘Incomprensibile accanimento contro i precari della scuola’
‘È incomprensibile – ha dichiarato Pittoni – l’accanimento di M5S e Pd contro i precari siglato con il decreto Scuola, nonostante lo stesso Capo dello Stato nel tradizionale discorso di fine anno abbia lanciato l’appello ad aiutare le famiglie a realizzare il loro progetto di vita….”.
Decreto scuola, Pittoni: ‘Perché il sistema scolastico non funziona’
Il senatore leghista, poi, ha pubblicato un post sulla propria pagina personale di Facebook dove ha messo come didascalia una frase emblematica: ‘Sguardo oltre la siepe (Origini del mio impegno politico). Nuovamente il riferimento è ai contenuti del Decreto Scuola e ai concorsi che verranno indetti (almeno così dovrebbe essere…) entro i primi giorni del mese di febbraio.
Il post è intitolato: ‘Perchè il sistema scolastico non funziona: hai un numero di studenti con tipi di interessi e z talenti diversi, li tieni 5 ore fermi su una sedia e spieghi a tutti le stesse cose. II ricercatore che poteva trovare la cura per il cancro non potrà neanche iniziare a lavorarci per aver fallito un test di cultura generale e un futuro designer non potrà iscriversi all’università di moda per non aver superato gli esami di matematica. Ogni persona è un genio, ma se giudichi un pesce da come si arrampica sugli alberi, passerà la vita credendo di essere stupido’.