Il neo ministro della scuola, Lucia Azzolina, ha pubblicato un post all’interno della propria pagina Facebook per ringraziare tutti coloro che le hanno formulato gli auguri di buon lavoro. Lucia Azzolina sta ricevendo numerose proposte: ha espresso la propria soddisfazione parlando di ‘mondo dell’istruzione vivo’.
Il messaggio di Lucia Azzolina
‘Voglio ringraziare tutti coloro che in queste ore mi stanno scrivendo privatamente e pubblicamente per farmi gli auguri di buon lavoro – ha scritto su Facebook Lucia Azzolina – ma anche e soprattutto per mandare i loro suggerimenti per il mondo della scuola.
Ci vuole un po’ di tempo per rispondere, me ne scuso – ha aggiunto il neo ministro – Ma dico davvero grazie per le proposte che sto ricevendo e che dimostrano quanta voglia di fare ci sia nella scuola. Ne ero già convinta, ne sto avendo ulteriore conferma. A riprova di quanto sia vivo il mondo dell’istruzione.’
Valanga di auguri e proposte al neo ministro della scuola
Una vera e propria valanga di commenti e di auguri quelli scritti al post di Lucia Azzolina. Ecco alcuni di questi: ‘Io le chiedo da mamma che ai ragazzi e agli studenti sia garantito un percorso didattico continuativo con gli stessi professori. cambiare docenti ogni anno crea danni enormi. Si sa perfettamente che sono i legami, l’affetto , la stima, la conoscenza tra insegnante e alunno, i motori veri che fanno ottenere più risultati umani e didattici! Ministro punti sull’umanita’!
Un altro commento recita: ‘Sono certa si possa fare tanto e bene per tutti i precari. Riconfermo in mio pensiero: un ministro che di scuola ne sa e può fare e rivedere tante posizioni. Le polemiche non portano a nulla, il confronto, il rispetto e l’ascolto si. Unica preghiera: non permetta a nessuno di influenzarla a danno di altri. Sia imparziale e giusta perché i sacrifici di tanti docenti vengano premiati. Buon lavoro Ministro e forza… Idonea infanzia concorso 2016 e Specializzata sostegno Infanzia e primaria.’
E ancora: ‘Auguri di buon lavoro!!! Da lei mi aspetto un grande lavoro per quanto riguarda l’emergenza sostegno. Va bene ampliare il numero di specializzati con nuovi corsi di specializzazione, ma si deve anche stabilizzare coloro che sono già specializzati, hanno già fatto un concorso e hanno seguito un corso durissimo con esami in itinere. C’è davvero bisogno di un altro concorso? Gli alunni con disabilità hanno bisogno di continuità didattica.’
Simona scrive: ‘Cara Ministra, quando si metterà al lavoro si ricordi di noi docenti di ruolo che siamo esclusi dalla possibilità di accedere ai Pas per abilitarci in altra classe di concorso o ordine di scuola nonostante lauree e specializzazioni.
Attilio: ‘Finalmente una persona competente al suo posto! Si ricordi che non sarà mai sola nel portare a compimento il suo delicato lavoro: avrà tante persone che credono in lei. Buon lavoro.’
