Lettera aperta sul reclutamento scolastico (più proposta concreta) dei dottori di ricerca
Lettera aperta sul reclutamento scolastico (più proposta concreta) dei dottori di ricerca

All’indomani del via libera del decreto legge che sancisce lo ‘spacchettamento’ del Miur, non mancano le preoccupazioni in merito alla questione precariato e a ciò che accadrà nel prossimo mese di settembre. I numeri della ‘supplentite‘ fanno paura e il ritardo che si sta accumulando in questi giorni, in attesa delle nomine dei due nuovi ministri Azzolina e Manfredi, non fa altro che far aumentare i timori dei docenti precari in attesa dell’uscita dei bandi concorsuali.

Precariato, appello dell’Anief al premier Conte e ai neo ministri Azzolina e Manfredi

Secondo Anief, però, il problema del precariato non si riuscirà a risolvere con i concorsi deliberati con il decreto scuola: occorre un intervento immediato, consentendo il reclutamento dalle graduatorie di istituto.
Il Presidente di AniefMarcello Pacifico, ha lanciato un appello al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e ai futuri ministri Azzolina e Manfredi affinché si intervenga subito con soluzioni tampone.

Reclutamento dalle graduatorie di istituto

‘La prima cosa importante per il personale docente – afferma Pacifico – è quella di consentire il reclutamento dalle graduatorie d’istituto: non si possono aspettare due o tre anni e avere quasi 300 mila supplenti in attesa dei nuovi concorsi, se anche i concorsi si dovessero fare nel minor tempo possibile servirà oltre un anno e mezzo. C’è la possibilità entro giugno di consentire alle graduatorie d’istituto provinciali di dare supplenze annuali o fino al termine delle attività, ma anche scorrerle nel momento in cui sono esaurite le graduatorie ad esaurimento. In questo modo andremo a decurtare subito tutti i precari di seconda e terza fascia e andremo finalmente a diminuire quella supplentite che caratterizza la scuola italiana’.
Il problema del precariato non è stato risolto ed è veramente grande: ‘Molto probabilmente – ha concluso Marcello Pacifico – ci vorranno ancora diversi giorni prima che si possa di nuovo riaprire tutti i tavoli al Ministero, visto lo spacchettamento tra Ministero dell’Istruzione e Ministero dell’Università e Ricerca’.