Il Ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha risposto quest’oggi pomeriggio a numerose interpellanze alla Camera dei Deputati, in occasione di un Question time: il numero uno del dicastero di Viale Trastevere, tra i vari quesiti che le sono stati posti, ha avuto modo di rispondere all’onorevole Alessandro Fusacchia in merito all’internalizzazione dei lavoratori delle ditte di pulizia.
Concorso ATA, ministro Azzolina conferma assunzioni dal 1° marzo
Riguardo al concorso ATA, per il quale sono state presentate quasi 13mila domande (12.977 per la precisione), il ministro Azzolina ha risposto: ‘Entro questo mese verranno pubblicate le graduatorie provinciali definitive. Ciò consentirà l’assunzione dei lavoratori dal 1° marzo 2020’.
Dunque, il ministro non ha fatto altro che confermare quanto già stabilito in precedenza, ovvero le assunzioni dei lavoratori pulizie a partire dal prossimo mese di marzo
In questo momento gli Uffici scolastici stanno lavorando all’accertamento dei requisiti dei candidati.
Numero domande leggermente superiore ai posti riservati
Ricordiamo, a questo proposito, che i posti accantonati per il profilo professionale del collaboratore scolastico sono in totale 11.263: pertanto, il numero delle domande risulta essere leggermente più alto rispetto a quello dei posti riservati ai lavoratori.
L’onorevole Luigi Gallo, a proposito del concorso ATA, ha dichiarato: ‘Assumere con un contratto statale stabile oltre 11.000 lavoratori del settore delle pulizie nelle scuole dopo anni di precarietà e scarsi diritti offerti da cooperative e ditte è già, di per sé, un risultato straordinario che il MoVimento 5 Stelle è riuscito a portare a casa, mettendo fine a un sistema fallimentare per lo Stato, le scuole e i lavoratori. Inoltre, la nostra misura ha consentito di aumentare l’organico ATA e ha garantito maggior sicurezza nelle scuole’.