Continuano a pervenire richieste di chiarimenti circa il conferimento delle supplenze in base alle recenti modifiche della Legge 159/2019.
Come sappiamo, in moltissime province verranno effettuati depennamenti dalle Gae nei confronti di tutti i soggetti che attualmente vi si trovano con il regime della clausola risolutiva espressa di depennamento, in caso di esito negativo del ricorso principale.
La questione è particolarmente sentita al Sud, laddove cioè risulta estremamente difficile ottenere un contratto a tempo determinato dalla seconda fascia delle graduatorie di istituto.
La nuova modalità varrà per i posti comuni e per i posti di sostegno
Innanzitutto va detto che verranno costituite graduatorie provinciali, distinte per posto e classe di concorso da utilizzare per nominare i supplenti, così come disposto con l’ultimo decreto scuola, graduatorie che saranno poste in subordine alle GAE.
Questo per consentire il conferimento delle supplenze annuali e delle supplenze temporanee sino al termine delle attività didattiche (30 giugno). Vi sarà, inoltre, una graduatoria specifica per gli incarichi di supplenza relativi ai posti di sostegno destinata ai docenti specializzati. I docenti potranno, quindi, presentare istanza di inserimento in tali graduatorie provinciali, e parimenti potranno presentare domanda di inserimento nelle graduatorie di circolo e d’istituto in 20 scuole della stessa provincia. ai fini dell’attribuzione delle supplenze brevi e saltuarie (maternità, malattia, assenze brevi).