Il nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha sancito la chiusura delle scuole in tutta Italia sino al 15 marzo. Per quanto riguarda la normativa per docenti e Ata, occorre distinguere tra ‘chiusura delle scuole’ e ‘sospensione delle attività didattiche’.
Scuole chiuse e sospensione attività didattiche per emergenza coronavirus
Scuole chiuse nelle seguenti località della Regione Lombardia: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione D’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia,Terranova dei Passerini. Nella Regione Veneto, Vò Euganeo.
In questo caso sia il personale docente che quello ATA non dovranno recarsi a scuola.
Nel nuovo DPCM è stata disposta la sospensione delle attività didattiche nel resto del nostro Paese: in questo caso, invece, i lavoratori del personale ATA presteranno servizio mentre i docenti potranno rimanere a casa.
Coronavirus, nuovo DPCM: viaggi di istruzione, didattica a distanza, certificato medico, validità anno scolastico
Per quanto riguarda i viaggi di istruzione, questi sono stati sospesi sino al 3 aprile: stesso discorso per le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche comunque denominate, programmate dalle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
In merito alla cosiddetta ‘didattica a distanza‘, i dirigenti scolastici, sentito il collegio dei docenti, potranno attivare, laddove sia possibile e per tutta la durata della sospensione delle attività didattiche nelle scuole, attività di didattica a distanza anche riguardo alle specifiche esigenze degli studenti con disabilità.
In merito al certificato medico da presentare per il rientro a scuola, questo è obbligatorio per assenze di durata superiore ai 5 giorni, in seguito ad assenze dovute a malattia infettiva soggetta a notifica obbligatoria ai sensi del decreto del Ministro della sanità del 15 novembre 1990, pubblicato nella Gazzettav Ufficiale n. 6 dell’8 gennaio 1991, anche in deroga alle disposizioni vigenti. Tale normativa interessa tutto il personale scolastico.
Confermata la validità dell’anno scolastico e la garanzia dell’anno di prova anche per i docenti neoassunti.