I lavoratori della scuola, docenti e personale ATA che si assenteranno dalla scuola a causa della sospensione delle lezioni per contenere il contagio da coronavirus non avranno nessuna diminuzione dello stipendio. Le assenze non saranno soggette alla trattenuta Brunetta ma saranno equiparate a quelle previste per un ricovero in ospedale. Questo è quanto ha stabilito il recente decreto legge varato dal governo per un ricovero in ospedale. Ci sarà una deroga con un limite minimo di 200 giorni per la validità dell’anno scolastico.
Le disposizioni per chi sta affrontando l’anno di prova
Con questo provvedimento è stato anche deciso che non bisognerà effettuare alcun recupero nel caso in cui i giorni effettivi di lezione siano inferiori a quella soglia di 200 giorni negli istituti interessati dalle chiusure forzate. Nessun effetto nemmeno sulla validità dei 180 giorni necessari ai fini dell’anno di prova del personale appena assunto, come riporta il noto portale ‘La legge per tutti’.
Si tratta di precisazioni che giungono opportune specialmente per tutti quei docenti che intervengono nei diversi gruppi Facebook preoccupati per quanto sta succedendo.
Gli esperti informano che la situazione va lentamente migliorando. Cominciano già a vedersi i primi effetti delle disposizioni adottate dal decreto Conte. I contagi stanno diminuendo gradatamente ogni giorno. Sono in aumento anche le guarigioni come dimostrano i primi casi di pazienti anziani in Lombardia.