Un vero e proprio caos, quello accaduto sabato sera, in prossimità della pubblicazione del nuovo decreto del Governo per l’emergenza coronavirus, quello della ‘chiusura’ della Regione Lombardia e di 14 province appartenenti alla ‘zona rossa’. Ancor prima della pubblicazione del decreto, le stazioni ferroviarie di Milano, nel giro di poche ore, si sono riempite di cittadini terrorizzati dall’ipotesi della chiusura della Lombardia: una vera e propria ‘fuga per la salvezza’ dalla regione, prima che scattasse il divieto.
Governo e Regioni, lite per il decreto sul coronavirus: fuga dal Nord verso il Sud
In precedenza, la bozza ha girato per ministeri e regioni, secondo quanto previsto dall’iter del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, un iter che impone la raccolta dei pareri di tutte le autorità competenti. Poi, intorno alle 20,30, prima il ‘Corriere’ ha confermato le anticipazioni sulla ‘chiusura’ della Lombardia, poi su Facebook, la pagina Lega-Salvini rilancia la notizia. Anche la CNN riporta l’indiscrezione sostenendo di averla ricevuta dall’ufficio stampa della Regione Lombardia, il quale successivamente provvederà a smentire.