Personale ATA: il decreto “cura Italia” per la prevenzione da Coronavirus ha disposto che le scuole restino aperte, ma solo per le attività indifferibili. Ciò significa, che una parte del Personale ATA continuerà a essere presente. Ma quali sono le attività indifferibili?
Scuola, quali sono le attività indifferibili?
A spiegare cosa sono le attività indifferibili nella scuola è stata il ministro Azzolina, nel corso del suo intervento di ieri sera. Nella sua spiegazione, il ministro fa un esempio: “significa che se noi avevamo prima il collaboratore scolastico che si occupava della vigilanza degli studenti o della pulizia delle scuole e gli studenti non ci sono e le scuole non devono essere pulite, il collaboratore scolastico grazie alla norma potrà restare a casa”.
Altri esempi:
- “L’assistente tecnico potrà restare a casa e dovrà lavorare per dare una mano nella didattica a distanza.”
- “L’assistente amministrativo potrà lavorare da casa in modo che l’amministrazione scolastica possa andare avanti.”
A decidere è il DS, ma il ministro ha sottolineato che tutto ciò che potrà essere fatto a distanza sarà fatto a distanza, eccetto le attività indifferibili.
Ad esempio, l’azienda agraria che ha gli animali dentro ha bisogno di qualcuno che se ne occupi. Un genitore che ha bisogno di prendere un libro, andrà a prendere il libro dietro appuntamento.
Scuola aperta o chiusa?
In pratica, “fisicamente le scuole potranno chiudere, ma il lavoro della scuola non potrà fermarsi. La scuola è e deve essere un presidio dello stato.”
Le disposizioni sono valide fino al 3 aprile.