Emergenza Coronavirus, la scuola deve risollevarsi anche con la stabilizzazione dei precari docenti e ATA. A esprimere questo concetto è Marcello Pacifico, presidente Anief, che lancia un messaggio positivo e a favore di chi nella scuola lavora, ma non è assunto a tempo indeterminato.
Personale ATA e docenti della scuola: ‘assumiamo i precari’
L’appello di Anief ad assumere personale ATA e docenti precari anche nello stato di emergenza da Coronavirus può sembrare fuori luogo, ma non lo è. Pacifico dice nella sua diretta Facebook: “Non dobbiamo dimenticarci dei tanti precari che in questi momenti stanno portando avanti la scuola italiana, con la didattica a distanza e con il lavoro agile, sia che si tratti di personale docente che Ata”. Poi spiega ancora: “Un lavoratore della scuola su sei è precario e continua con grande professionalità la propria missione; anche i supplenti brevi proseguono il loro lavoro dal proprio domicilio, perché il diritto all’istruzione dei nostri studenti è sacro”.
Soluzioni Anief per le assunzioni
Tra le soluzioni illustrate per l’assunzione dei precari docenti, nonostante il blocco dei concorsi, c’è quella di assumere sin dall’estate su tutti i posti vacanti e disponibili, utilizzando le graduatorie d’istituto per il personale docente, svuotando le attuali graduatorie di merito e le GaE. Sui percorsi abilitanti, per chi ha maturato il servizio, propone di eliminare le prove preselettive, e fare il percorso in modalità telematica”. Per quanto riguarda il Personale ATA, la proposta è di stabilizzare coloro che sono presenti nelle graduatorie Ata 24 mesi.