La bozza del decreto legge scuola sta suscitando numerose polemiche tra l’opposizione: in modo particolare la Lega sta fortemente contestando il suo contenuto. Il deputato del partito del Carroccio, Rossano Sasso, torna all’attacco del ministro Azzolina, definendo la bozza del decreto come ‘pericolosa per i nostri ragazzi ed indecorosa per i nostri insegnanti’.
Lega insorge contro bozza decreto scuola: ‘Offensivo, denigratorio per il lavoro degli insegnanti’
‘Se l’emergenza dovesse durare – ha sentenziato Sasso – si paventa infatti nel suddetto decreto l’ipotesi di promuovere tutti gli studenti, una sorta di 6 politico. Niente di più sbagliato dal punto di vista pedagogico, con un declassamento ed un livellamento verso il basso per gli studenti che si sono impegnati da Settembre a Marzo con la normale didattica e poi con quella a distanza, ed un premio per gli studenti che non si sono impegnati, né prima dell’emergenza e né durante.
Offensivo, denigratorio per il lavoro degli insegnanti, che vedrebbero spuntata l’ultima arma che è rimasta loro: quella della bocciatura.
Si possono valutare gli alunni per quanto fatto da settembre a Marzo e anche successivamente, con la didattica a distanza.’
‘È questa la scuola del Ministro Azzolina?’
È questa la scuola del Ministro Azzolina? – la domanda retorica del membro della VII commissione Cultura, Scienza e Istruzione – È questo il merito di cui tanto parla? Mi auguro che questa bozza venga profondamente rivista, così com’è produrrebbe effetti negativi a lungo, sia per i docenti che per gli studenti’.