Tra il leader della Lega, Matteo Salvini, e il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina, non corre buon sangue e lo si era già capito da tempo quando il ministro aveva ‘invitato’ Salvini ad informarsi meglio prima di parlare di scuola.
Salvini-Azzolina, i botta e risposta non sono mancati
Ricordate il ‘botta’ e ‘risposta’ dello scorso mese di dicembre sulla scuola media, ritenuta inutile dal leader della Lega? ‘Lo sa Salvini che ormai da tempo esistono gli istituti comprensivi dove gli insegnanti lavorano in continuità facendo ‘parlare’ fra loro la scuola primaria e la secondaria di primo grado? Si chiama primo ciclo. – aveva rammentato il ministro Azzolina – Non sono due blocchi separati. Si informi meglio. Chieda a qualche amico docente. O ai suoi parlamentari che si occupano di scuola. Quanto alle vacanze, (Salvini aveva parlato di vacanze lunghe per i docenti) non ne abbiamo tante di più degli altri Paesi. Sono solo distribuite diversamente e concentrate in estate.’
Salvini torna alla carica contro il ministro Azzolina
Matteo Salvini è tornato alla carica, quest’oggi, contro il ministro Azzolina, denunciando la situazione di “insegnanti precari buttati fuori dalle scuole dopo anni di lavoro, promozioni e ‘6 politico’ per gli studenti senza neanche una valutazione, nuovi concorsi in piena epidemia, scuole paritarie in grande difficoltà , purtroppo ancora contagiati e deceduti tra il personale Ata, con le scuole ancora incredibilmente aperte”. Su Facebook, il leader della Lega ha aggiunto: “Chiediamo al ministro della Scuola di ascoltare gli insegnanti, i sindacati, gli studenti, le famiglie. La scuola si fa insieme”. Vediamo se il ministro deciderà di replicare all’arringa del leader del partito del Carroccio.