Il Ministero dell’Istruzione ha convocato per mercoledì 15 aprile i cinque sindacati firmatari del contratto, ovvero FLC CGIL, CISL SCUOLA, UIL RUA SCUOLA, SNALS-Confsal, GILDA-Unams per un’informativa telematica relativa ai bandi di concorso scuola.
Concorsi scuola, mercoledì 15 aprile confronto Miur-sindacati
La questione è particolarmente importante ai fini del nuovo anno scolastico. Se da una parte i bandi di concorso dovranno essere pubblicati entro il prossimo 30 aprile secondo quanto indicato dal Decreto Milleproroghe, dall’altra il Decreto Cura Italia ha provveduto alla sospensione delle prove concorsuali per 60 giorni (decorrenti dall’entrata in vigore del decreto stesso, ovvero il 17 marzo). Tale termine potrà essere naturalmente prorogato in base alla situazione relativa all’emergenza sanitaria.
L’obiettivo sarebbe quello di concludere in tempo per l’avvio dell’anno scolastico 2020/1 il concorso straordinario la cui procedura, ricordiamolo, prevede una sola prova computer based: il concorso metterà a disposizione 24mila posti. Per quanto concerne i tempi degli altri concorsi, quelli ordinari, questi saranno naturalmente molto più lunghi tenendo presente le prove previste e l’alto numero di candidati atteso.
Concorso straordinario, il parere del CSPI
Lo scorso 6 aprile il CSPI si è espresso sul concorso straordinario, un parere, giova ribadirlo, che risulta essere obbligatorio ma non vincolante per il Ministero dell’Istruzione.
Il CSPI, in buona sostanza, ha auspicato una necessaria riflessione da parte del Ministero in merito alla possibilità di assumere con procedure concorsuali le più semplificate possibili e che queste tengano conto essenzialmente del periodo di servizio già prestato e delle esperienze culturali e professionali possedute dai docenti.
Concorso straordinario, il giudizio del sottosegretario al Miur De Cristofaro
Lo stesso sottosegretario al Miur, Peppe De Cristofaro, in un post pubblicato su Facebook, ha dichiarato: ‘Ad inizio prossima settimana è stata convocata la riunione di maggioranza per affrontare la questione dei concorsi. Ci sarà l’opportunità di confrontarsi con tutte le forze di governo e porterò avanti la mia posizione di trovare per quest’anno una soluzione alternativa per il concorso straordinario come avevo chiaramente espresso.’