Coronavirus, fase 2 dal 4 maggio in poi: le regole saranno rigide per tutte le attività, ma quali saranno le categorie a riaprire per ultime? Come spiega il Corriere della Sera, parrucchieri, centri estetici, bar e ristoranti saranno in fondo alla lista delle riaperture.
Coronavirus, fase 2: ultime riaperture
La fase 2 del Covid-19 colpirà alcune categorie più di altre. Parrucchieri, centri estetici, bar e ristoranti sono ad alto rischio contagio, a causa della difficoltà a mantenere le distanze. Estetisti e parrucchieri potranno lavorare su appuntamento e sempre tenendo mascherine e guanti. Bar e ristoranti dovranno sempre garantire il metro di distanza richiesto dalla legge tra lavoratore e cliente, e tra clienti. La distanza tra i tavoli dovrà quindi essere di circa 2 metri. Inutile dire che questo significherà uguali spese, con incassi minori.
Regole ferree per tutti nella seconda fase da emergenza Covid-19
Nella seconda fase dell’emergenza da Coronavirus, che dovrebbe partire il 4 o il 15 maggio, le regole per le attività che riaprono seguiranno un protocollo di sicurezza, come annunciato da Conte. Tra queste troviamo:
- uffici e negozi puliti due volte al giorno, prima dell’apertura e in una pausa quotidiana;
- pulizia dei sistemi di areazione dei locali;
- erogatori di disinfettante per le mani all’ingresso dei locali, accanto alle casse e al Pos e accanto a tastiere e schermi touch negli uffici;
- guanti e mascherine obbligatori per chi lavora a contatto con il pubblico;
- guanti usa e getta anche per chi acquista alimenti e bevande.
- orari più lunghi e ingressi scaglionati per negozi e uffici aperti al pubblico (in 40 m potrà accedere una persona alla volta con un massimo di 2 operatori);
- ove possibile, differenziati i percorsi di entrata e di uscita.
- le corse di autobus e metropolitane saranno intensificate per i limiti di distanza imposti a bordo;
- scaglionamento agli ingressi delle stazioni e alle biglietterie per evitare qualsiasi tipo di assembramento.