Scuola, 'test sierologici e organici docenti al completo altrimenti impensabile ripartire'
Scuola, 'test sierologici e organici docenti al completo altrimenti impensabile ripartire'

Il ritorno in classe ai tempi del coronavirus pone diversi interrogativi su come si potrà lavorare in tutta sicurezza in un ambiente ad altissimo rischio contagio. Ne ha parlato il professor Domenico Squillace in un’intervista rilasciata al quotidiano ‘Repubblica’.
Il preside del liceo ‘Volta’ di Milano ritiene che si debba tornare in classe al più presto ma, nello stesso tempo, in tutta sicurezza e soprattutto con le ‘forze’ adeguate.

Il preside del liceo ‘Volta’ di Milano: ‘Test sierologici a professori e studenti e organici docenti al completo’

‘Ci vogliono test sierologici a professori e studenti oltre ad organici docenti al completo. Altrimenti non è pensabile ripartire’. Il professor Squillace ritiene che, nonostante gli sforzi dei professori, gli studenti siano stanchi della didattica a distanza e dopo le vacanze estive lo sforzo sarà doppio: bisognerà risollevare chi non ce l’avrebbe fatta e ristabilire il contatto diretto.
Il suggerimento del preside del liceo ‘Volta’ di Milano è quello di copiare la Corea del Sud e l’Islanda: test virologici obbligatori per entrare in classe e organici al completo, altrimenti non sarà possibile recuperare il tempo perduto e aiutare i ragazzi meno preparati.
I test virologici, tra l’altro, avrebbero il vantaggio di scongiurare l’ipotesi ‘doppio turno per il distanziamento’.
Il professor Squillace ha fatto l’esempio della sua scuola: 1200 studenti, per garantire la distanza di sicurezza si dovrebbero organizzare tre turni. Ciò significherebbe che invece di 90 professori ne servirebbero 270. ‘Chi me li dà? Il Governo è alle prese con ben altre emergenze’.