Coronavirus fase 2, ecco come cambierà la nostra vita quotidiana dal 4 maggio

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Come cambierà la nostra vita quotidiana dal 4 maggio con l’avvio della fase 2 dell’emergenza coronavirus? Intanto, occorre precisare che potranno ripartire solamente alcuni negozi, in particolar modo abbigliamento e calzature. I centri commerciali potranno riaprire solamente in un secondo momento. In fondo alla lista, bar, ristoranti, cinema e teatri.

Fase 2 coronavirus: allo studio del Governo le nuove misure

Il governo sta pensando ad un unico protocollo nazionale che sarà poi declinato a livello territoriale, così come ha riportato l’edizione odierna del ‘Corriere della Sera‘. Apriranno tutti i negozi al dettaglio che potranno garantire la sicurezza del personale e dei clienti tramite l’uso di mascherine e guanti, oltre alla distanza di un metro e i dispenser per il disinfettante alle casse.
Si sta pensando a prolungare gli orari e i giorni di apertura (anche 7 giorni su 7) per quegli esercenti che potranno sostenere le spese.
In merito all’abbigliamento, bisognerà sanificare i camerini, anche i vestiti che saranno provati dai clienti andranno sanificati.
Saranno particolarmente rigide le regole per volare. Alitalia ha già dato disposizioni particolari: si invita ‘ove possibile, ad effettuare il web check-in oppure ad utilizzare i chioschi del fast check-in in aeroporto. Durante le operazioni effettuate in aeroporto è necessario mantenere sempre la distanza di sicurezza di almeno un metro e consigliato indossare una mascherina protettiva. L’imbarco sarà effettuato, ove possibile, con il jet-bridge; in caso di utilizzo della navetta, è stato previsto un limite massimo di passeggeri’. I passeggeri dovranno presentare l’autocertificazione indicando la destinazione, l’indirizzo della destinazione e il tempo di permanenza. A bordo la mascherina è obbligatoria e il posto accanto ad ognuno sarà lasciato vuoto, tranne se si vola con un familiare o con un minore.
Nella fase 2 verranno allentati i divieti di spostamento: in ogni caso, per contenere il contagio da coronavirus, in alcuni casi particolari la distanza di sicurezza potrebbe essere aumentata fino a due metri. Si tratta di un punto che dovrà essere ancora discusso dal governo così come quello riguardante la possibilità di spostarsi da Comune a Comune. Per quanto riguarda lo spostamento fuori Regione, questo dipenderà dall’andamento del contagio ma soprattutto dalle ordinanze che saranno emesse dai governatori. Per gli over 70 e per chi soffre di particolari patologie sono previste delle limitazioni, così come per i ragazzi che non potranno incontrarsi se sono più di due, tre al massimo.
Sarà possibile fare delle passeggiate, andare a correre e fare sport all’aperto lontani da casa, purché l’attività fisica venga fatta da soli. Si potranno incontrare familiari con mascherine e guanti.
Il governo dovrebbe, infine, concedere qualcosa in merito alle uscite con i bambini, questo sarebbe l’orientamento in attesa del nuovo dpcm.

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