Scuola, nuove dichiarazioni di Brusaferro sull'imminente rientro in classe
Scuola, nuove dichiarazioni di Brusaferro sull'imminente rientro in classe

Il piano del Miur e del Governo per l’emergenza da Covid-19 prevede un ritorno a scuola a settembre, ma qualcuno frena l’entusiasmo. Ieri Giuseppe Conte ha parlato della fase 2 legata alla scuola, lasciando chiaramente intendere che il rientro in classe non sarà prima di settembre. Ma ha anche affermato che il Ministero della Salute indicherà delle ‘soglie sentinella’, per intervenire in caso di situazioni di peggioramento. E su questo punto si concentra Brusaferro, presidente dell’Iss, parlando a Repubblica.

Brusaferro, fase 2 è rischiosa

Se il Governo è positivo per un rientro a scuola a settembre, Brusaferro è più cauto. Parlando a Repubblica, afferma: “Nella fase 2 bisogna agire secondo il criterio del ‘try and learn’: si fanno dei passetti avanti, si misurano gli effetti, si dà il via libera alle mosse successive. Se si decidono troppe riaperture insieme e tornano ad esserci molti casi non si capisce dove si è sbagliato e bisogna richiudere tutto…Se i contagi risalgono, siamo pronti a nuovi stop”. Poi spiega che in autunno è prevista la nuova stagione influenzale con altri virus con sintomatologia simile al Covid-19. Il brutto tempo farà aumentare i rischi. Poi conferma che le aule in quest’anno scolastico non riapriranno. E a settembre?

Per la ‘scuola a settembre vedremo’

Dopo essersi chiaramente mostrato poco propenso all’apertura dei centri estivi, affermando che ‘ad oggi non ci sono le condizioni per pensare di riaprirli quest’estate’, Brusaferro parla della riapertura delle scuole a settembre. “Anche per questo dobbiamo vedere come evolve la circolazione del virus. Adesso è presto per dire quale sarà la situazione a settembre”. Quindi, ancora una volta, la verità è che l’incertezza regna sovrana.