Personale ATA della scuola: cambia qualcosa con le nuove disposizioni del Governo per l’emergenza Coronavirus? Il nuovo decreto entrerà in vigore dal 4 maggio. Con l’allentamento del lockdown, ci sono modifiche alle misure per le scuole?
Personale ATA a scuola dal 4 maggio: come si lavora
Le disposizioni del nuovo decreto non cambiano nulla per il personale ATA: il lavoro agile resta la modalità ordinaria per svolgere la prestazione lavorativa, con le eccezioni già previste precedentemente. Chi a causa della natura del lavoro non può svolgere il lavoro agile (vedi i collaboratori scolastici), continua a usufruire delle stesse modalità in vigore nelle ultime settimane. I DS dispongono di strumenti specifici:
- ferie pregresse,
- congedo,
- banca ore (istituto ignoto dal CCNL Scuola),
- rotazione,
- altri analoghi istituti, nel rispetto della contrattazione collettiva.
- in estremo, l’esenzione dal servizio.
Le misure sono in vigore per altre 2 settimane
In conclusione, dal 4 maggio le scuole continueranno a restare chiuse, fatta eccezione per le attività indifferibili. Nessun dirigente dovrebbe prendere iniziative personali al riguardo. Il DPCM del 26 aprile resterà in vigore per 2 settimane. Dopo, si vedrà se ci saranno nuove disposizioni, in particolare in occasione degli Esami di Stato. Nel frattempo, il Personale ATA continuerà a lavorare seguendo le misure attuali.