Riapertura scuola ultime notizie: De Cristofaro punta a ripartenza con diversi 'più' e un solo 'meno'

Il sottosegretario al Ministero dell’Istruzione, Peppe De Cristofaro, è stato ospite questa mattina della trasmissione di Rai 3, ‘Agorà‘, dove ha espresso il suo punto di vista in merito a quella che dovrà essere la riapertura delle scuole a settembre.

De Cristofaro: ‘Scuola dell’infanzia e primaria non possono più proseguire a distanza’

‘Questa mattina ad Agorà – ha dichiarato il sottosegretario al Miur – ho ribadito l’assoluto impegno mio e di tutto il Ministero per la riapertura delle scuole a settembre in classe soprattutto a partire dalle fasce dei più piccoli. Scuola dell’infanzia e primaria non possono più proseguire a distanza.
Non sottovaluto l’estrema complessità del problema della riapertura in sicurezza. Però bisogna trovare le soluzioni, perché il rischio che l’abbandono, la dispersione e la povertà educativa aumentino esponenzialmente è dietro l’angolo.’

Tanti più per il sottosegretario De Cristofaro e un solo meno

‘Riaprire le scuole non basta – ha proseguito De Cristofaro – occorre recuperare il debito che, in questi mesi, la scuola italiana ha contratto nei confronti dei suoi studenti, quindi innanzitutto recuperare tutti quelli che si sono “persi per strada” e sono tanti, non solo per difficoltà di devices o di connessione, ma anche per fragilità emotiva o psicologica o per mancanza di stimoli e motivazione.
Se vogliamo tornare ad essere la scuola dell’inclusività che apprezzo e che conosco dobbiamo fare un vero e proprio salto di qualità e quantità: più investimenti, più risorse, più scuole e aule attrezzate, più docenti, più personale. Un solo meno … meno studenti per classe.’