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Tfa sostegno, bandi

L’emendamento Verducci, Iori, Rampi rende giustizia ad una categoria di docenti trattati spesso come docenti di serie B: i docenti specializzati sul sostegno.

La storia

La specializzazione sul sostegno si consegue dopo tre prove, test preselettivo, scritto e orale (nella fase di accesso); successivamente un anno accademico di corso con 9 esami, 10 laboratori e oltre 300 ore di tirocinio diretto ed indiretto. Si conclude con la discussione di una tesi finale alla presenza della commissione e di un ispettore del MIUR.

È bene precisare che in Italia, soltanto sul sostegno, non è mai cambiato il modello per conseguire la specializzazione negli ultimi 10 anni, oltre ai 4 cicli già portati a termine (o che stanno terminando in questi giorni) sono previsti altri due cicli.

L’emendamento

L’emendamento prevede che le graduatorie provinciali (GPS) siano utilizzate per le assunzioni in ruolo dei docenti specializzati sul sostegno, sui posti vacanti e disponibili di sostegno nelle scuole di ogni ordine e grado all’esito delle operazioni di immissione in ruolo previste dal testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado.

Le posizioni

L’emendamento viene dal PD, a firma Verducci, Iori, Rampi, “È un emendamento del PD” dice la responsabile scuola del PD, Onorevole Sgambato, che sta seguendo tutta la questione con molta attenzione ed è fiduciosa nel buon esito dell’emendamento stesso.

Tutti coloro che hanno conseguito la specializzazione sul sostegno restano fiduciosi che, da parte della componente di maggioranza M5S e del Ministro, da sempre attenti ai problemi relativi all’inclusione, si prenda in considerazione l’emendamento per dare giusto prosieguo ad una procedura concorsuale di un percorso che, per definizione, è altamente selettivo e formativo. È ridondante mettere alla prova nuovamente queste persone con un nuovo concorso (vista anche la carenza di specializzati sul sostegno, a livello nazionale).