Miur e protocollo sicurezza
Miur e protocollo sicurezza

La Task Force del Ministero dell’istruzione ha un obiettivo ben preciso: organizzare un piano per la riapertura della scuola a settembre in sicurezza. Alex Corlazzoli ha intervistato alcuni giorni fa Patrizio Bianchi, che è a capo della task force. Gli ha chiesto quando sono partiti i lavori, su cosa concentrano gli sforzi e come sarà riorganizzata la riapertura.

Piano task Force Miur: il lavoro

Patrizio Bianchi ha spiegato che già i membri della task force del Miur si sono incontrati e che il comitato intende operare con rapidità, in tempi stretti, per dare risposte chiare e precise su come sarà la riapertura delle scuole a settembre. Le prime proposte saranno fatte rapidamente ed esiste già un fitto calendario di lavori. Il gruppo, diviso in due squadre, parte dal principio fondamentale dell’autonomia delle scuole. Ogni scuola è responsabile delle decisioni che deve prendere, per cui vi saranno ‘delle grandi cornici ministeriali ma bisogna restituire alle persone la responsabilità delle scelte’. “Daremo il nostro parere al più presto” assicura Bianchi.

Come sarà organizzata la riapertura delle scuole?

La scuola comprende bambini e ragazzi, persone molto differenti tra loro. Per questo motivo bisogna ragionare sulle diverse età e sul fatto che la popolazione scolastica cambia di anno in anno, che l’Italia è molto diversa da territorio a territorio e che ci sono molte scuole parificate (soprattutto dell’Infanzia).”Di tutto questo terremo in considerazione per parlare della riapertura delle scuole.”

Saremo felici di accogliere il contributo di tutti. Partiremo dalle associazioni di disabili e dagli studenti, ma nessuno sarà escluso” assicura il capo della task Force.