Alcuni vandali hanno gravemente danneggiato la scuola Pertini sita a Palermo. Come è possibile leggere dal Giornale di Sicilia, i ladri, nel corso della notte, hanno rubato materiale didattico e pc dall’aula multimediale. Le porte blindate sono state scardinate ed è stato distrutto il sistema di videosorveglianza presente nell’istituto. È stato uno dei collaboratori scolastici a denunciare il furto. La preside dell’istituto, Antonella Di Bartolo, ha presentato esposto alle forze dell’ordine.
Palermo, scuola danneggiata: le dichiarazioni della preside
Intervistata al Giornale di Sicilia, la dirigente scolastica Antonella Di Bartolo ha dichiarato: “Qualcuno, non sappiamo ancora quando, è entrato nel nostro plesso, il Pertini, un plesso su cui in questi anni abbiamo lavorato tantissimo, recuperando strutture ed anche popolazione scolastica. C’è stato un furto e c’è stato un danno. Il furto di tutte le strumentazioni informatiche … Delle aule video, dei proiettori dal soffitto … E di tutte le strumentazioni informatiche, che noi avevamo anche protetto con delle porte blindate con delle porte blindate….”
Porte che, come ha spiegato la preside Di Bartolo, sono state divelte dai muri. Di conseguenza, come è facilmente intuibile, c’è stato anche un danno ingente a livello strutturale. Amareggiata, la dirigente scolastica ha parlato di “ferita alla nostra scuola e al nostro lavoro”. Tuttavia, Di Bartolo è felice per la presenza di docenti e collaboratori a scuola dopo quanto accaduto. Questi sono giunti di loro spontanea volontà, senza che qualcuno li avesse chiamati.
Il commento di Lucia Azzolina
Un raid inaudito su cui anche il ministro Lucia Azzolina ha voluto spendere alcune parole su Twitter: “Quanto accaduto alla scuola Pertini di Palermo è gravissimo. Un attacco che colpisce lo Stato.” La ministra ha dichiarato di aver sentito Antonella Di Bartolo e si farà tutto il possibile per aiutare l’istituto a ripartire. Azzolina ha confermato come l’istituto in questione abbia “numeri incredibili nella lotta alla dispersione scolastica“.