Il quotidiano economico ‘Il Sole 24 ore’ (edizione di oggi, 8 maggio) riporta un’importante novità in merito alla Maturità 2020, novità contenuta nella bozza di ordinanza che è stata inviata al CSPI (Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione) per i pareri.
Maturità orale 2020, prima domanda riguarderà elaborazione di uno scritto
La Maturità 2020, caratterizzata dalla cancellazione delle prove scritte e imperniata su un solo maxi colloquio orale, verrà preceduta, in realtà da uno scritto. Il colloquio, infatti, partirà dalla discussione di un elaborato sulle discipline di indirizzo. La prima domanda che verrà rivolta al candidato, dunque, riguarderà il contenuto di tale elaborato. La traccia verrà svelata ai candidati il prossimo 1° giugno: l’elaborato andrà poi inviato via posta elettronica ai commissari interni entro il 13 giugno.
Valutazione dei candidati, nuova indicazione che riguarda la commissione d’esame
Per quanto riguarda la valutazione, confermati i 60/100 come punteggio minimo con l’orale che ne assegnerà fino a 40 mentre gli altri 60 riguarderanno il curriculum degli ultimi tre anni dello studente. Tale punteggio verrà così suddiviso: 18 punti per la classe terza, 20 per la classe quarta e 22 per la classe quinta. Confermato l’avvio della Maturità 2020 alle ore 8,30 di mercoledì 17 giugno.
C’è da sottolineare che nella bozza inviata al CSPI è contenuta anche una nota interessante che riguarda i membri della commissione: in caso di defezione di massa dei membri si precettano i docenti e i supplenti ‘lunghi’ che devono rimanere a disposizione dell’istituzione scolastica di servizio fino al 30 giugno.