La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, nel corso della conferenza stampa tenuta ieri riguardante lo svolgimento in presenza degli Esami di Maturità 2020, ha sottolineato come ‘L’Italia sta ripartendo e il 17 giugno gli studenti hanno diritto a fare gli esami in presenza’.
Ministra Azzolina su Esami di Stato: ‘Gli studenti hanno diritto a fare gli esami in presenza’
A meno che (e speriamo vivamente di no) la curva dei contagi risalga in alcune regioni. Nell’eventualità, si dovrà tornare all’ipotesi dell’esame online: naturalmente il monitoraggio riguarda soprattutto il Nord Italia ed in particolar modo la Lombardia, anche se al momento l’esame è in classe per tutta Italia.
Allarme commissioni, mancano i presidenti in diverse regioni
Nonostante tutto, la ministra Lucia Azzolina non può fare a meno di pensare alle polemiche divampate nei giorni scorsi in merito al regolare svolgimento della Maturità 2020, soprattutto per quanto riguarda la questione commissari d’esame: gli uffici regionali saranno costretti a nominare d’ufficio i presidenti delle commissioni, in quanto mancano i candidati.
Come riporta ‘Tuttoscuola’, l’allarme arriva in particolar modo da 7 regioni: Toscana, Veneto, Lazio, Marche, Puglia, Friuli Venezia Giulia e Piemonte. I dirigenti regionali sono stati costretti addirittura a fare un secondo appello per cercare disponibilità tra i colleghi. La situazione è particolarmente allarmante nelle Marche: mancano almeno 65 presidenti, su 320 commissioni se ne sono presentati 255.
Azzolina replica: ‘Sono certa che avremo tutti al loro posto per fare l’esame di Stato’
In ogni caso, la ministra Azzolina respinge le polemiche e le critiche delle ultime settimane in merito allo svolgimento della Maturità in presenza: ‘Sono certa che avremo tutti al loro posto per fare l’esame di Stato’.