La questione legata al prossimo concorso straordinario riservato ai docenti con più di tre anni di servizio ha spaccato in due la maggioranza di governo. Il premier Conte sta assumendo il ruolo di mediatore in una disputa che rischia di far scricchiolare nuovamente l’esecutivo.

Il segretario Flc-Cgil Sinopoli a ‘Il Fatto Quotidiano’: ‘Non diciamo di far sparire la procedura selettiva, vogliamo togliere i quiz’

Il segretario generale della Flc-Cgil, Francesco Sinopoli, ha rilasciato un’intervista al ‘Fatto Quotidiano‘ di oggi, domenica 24 maggio. Sinopoli ha ribadito come l’assunzione dei docenti attraverso un test a crocette significa sottoporli ad una lotteria.
‘Non è così che si seleziona la qualità – ha dichiarato Sinopoli – Noi non è che diciamo di far scomparire la procedura selettiva, che si terrebbe comunque con l’orale, semplicemente vogliamo togliere i quiz. Tra l’altro siamo in un contesto in cui nessuno è certo di poterli organizzare.’

Sinopoli: ‘Come sindacati, non abbiamo ricevuto alcuna proposta: abbiamo solo letto sui giornali’

Sinopoli ha commentato la proposta della ministra Azzolina di rinviare il concorso ai prossimi mesi e, nel frattempo, di assumere i docenti a tempo determinato per il prossimo anno scolastico
‘Noi come sindacati non abbiamo ricevuto alcuna proposta – ha dichiarato Sinopoli al ‘Fatto Quotidiano’ – Si tratta di questioni interne alla maggioranza che abbiamo solo letto sui giornali. Comunque, se pensiamo di limitarci a rimandare il test a crocette di due o tre mesi, dico che comunque non sono d’accordo. Il mio insegnante dovrebbe essere selezionato sulla sua capacità di insegnare. Oggi l’unica soluzione è una selezione per titoli e alla fine una verifica orale.’
Il segretario della Flc-Cgil sottolinea come il FIT (Formazione Iniziale e Tirocinio) andasse riformato e non cancellato: il sindacato chiederà un confronto e poi deciderà il da farsi. La promessa è quella di non rimanere ‘fermi’: ‘Non aspetteremo che a settembre ci si trovi con le risorse attuali’.